“Con una lettera inviata al Sovrintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso, Vincenzo Tiné, ho sollevato il caso legato allo svolgimento della manifestazione di motoenduro programmata per il 10 novembre prossimo a Monfumo, in provincia di Treviso, nei pressi di Villa Bardellini Scotti”. Sono le parole del consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni che sottolinea: “Considerato che il passaggio di numerose motociclette da enduro nei pressi della villa palladiana seicentesca, attribuita a Vincenzo Scamozzi, potrebbe causare danni alla struttura architettonica della stessa, il cui stato di conservazione complessivo è già stato classificato come ‘mediocre’, ho chiesto se la Soprintendenza intende attivarsi presso le autorità competenti affinché il tracciato della pista sia modificato, in modo tale da evitare possibili danni al complesso monumentale”.
L’esponente dem evidenzia che “La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune. Mi sono rivolto anche al sindaco, per ricordare il colpevole stato di abbandono del complesso. In ogni caso, ritengo che al primo cittadino e agli organizzatori non costerebbe nulla modificare 2-300 metri di tracciato a ridosso della Villa. Garantendo così sia lo svolgimento regolare della gara che la tutela della preziosa struttura. In caso di ulteriore peggioramento delle sue condizioni potrebbe peraltro profilarsi il rischio di danno erariale a carico del Comune”.