Anche se l’oasi di protezione a Volpago del Montello forse non si farà, sarà comunque vietata la caccia, in una superficie di ben 73 ettari, attorno al rifugio per cani gestito dall’Associazione Gioia, alla faccia delle vili bugie di alcuni cacciatori, che, per raccogliere firme contro l’oasi, erano andati addirittura casa per casa a spaventare i residenti insinuando che l’oasi avrebbe impedito le loro attività agricole.
Non contenti di sparare vicino al rifugio, minacciare i volontari e arrivare addirittura all’uccisione di un cane, aggredito da un cane da caccia, questi individui giocando sporco avevano tentato di manipolare gli abitanti della zona con falsità colossali.
Ma in seguito alla mia interrogazione di agosto il primo risultato è stato già ottenuto: la caccia lì non si farà più, punto.
Non possiamo permettere che l’arroganza di pochi prevalga sulla tutela degli animali e sulla sicurezza dell’area.
Sarà ora la Direzione Agroambiente a vagliare le 58 opposizioni pervenute, che coprono il 68% dell’area interessata, per decidere se istituire comunque l’oasi.
Foto: Tribuna del 24/10/2024