L’eurodeputato PD Andrea Zanoni rinnova il suo appoggio al Comitato No Grandi navi che ha scritto alle autorità italiane ed europee, e direttamente al Premier Matteo Renzi, per chiedere una soluzione definitiva del problema. Zanoni: “Se vogliamo tutelare la salute e il lavoro dei veneziani bisogna tutelare prima di tutto Venezia”.
“Resto al fianco dei cittadini del comitato NO Grandi Navi – Laguna Bene Comune nella loro battaglia contro la presenza di questi giganti marini nella laguna di Venezia. Se vogliamo tutelare la salute e il lavoro dei veneziani bisogna tutelare prima di tutto Venezia”. È il commento dell’eurodeputato PD Andrea Zanoni, membro della commissione ENVI Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo, alla lettera inviata dal comitato alle autorità italiane ed europee con le quali si chiede una soluzione alternativa al passaggio delle grandi navi nella laguna di Venezia. Il comitato si è rivolto anche apertamente al Premier Matteo Renzi chiedendogli di porre fine “al balletto di manovre confuse e dilatorie”, prendendo in esame la soluzione che esclude l’escavo di nuovi canali e vede nella bocca del Lido il sito del terminal crocieristico, mantenendo la stazione Marittima.
“È arrivato il momento di mettere fine a questo tormentone che da anni mette a repentaglio la salute dei veneziani e l’integrità di una delle città più belle al mondo. Al problema grandi navi va trovata una soluzione responsabile che non soddisfi solo alcuni interessi particolari bensì l’intera collettività veneziana, anzi internazionale visto che Venezia è patrimonio dell’umanità”, aggiunge l’eurodeputato.
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