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ZANONI: “IL BANDO REGIONALE PER LA ROTTAMAZIONE AUTO È UNA PRESA IN GIRO: CONTRIBUTI SOLO PER IL 17% DELLE DOMANDE AMMESSE”

Treviso, 5 agosto 2020

“Oltre mille domande ammesse a finanziamento, ma appena 182 quelle che saranno effettivamente pagate: così è una gigantesca presa in giro. In Consiglio ho chiesto ad ogni sessione di bilancio più fondi per la rottamazione delle auto, trovando di fronte un muro di gomma. Evidentemente, visto il numero dei partecipanti al bando, avevo ragione”. Così il consigliere del Partito Democratico, candidato alle Regionali del 20-21 settembre, Andrea Zanoni commenta la pubblicazione della graduatoria per la concessione dei contributi per la rottamazione di veicoli altamente inquinanti e sostituiti con mezzi a basso impatto ambientale. 

“Appena 182 domande su 1.048, ovvero il 17% del totale, riceveranno il finanziamento – ribadisce il vicepresidente uscente della commissione Ambiente – 75 per l’acquisto di autovetture elettriche o ibride, 107 con alimentazione bifuel, benzina o gasolio. Ognuno riceverà tra i 1.000 e i 4.500 euro, troppo poco: avevamo proposto di alzare l’asticella a 7.500 come avviene in Lombardia che ha una situazione simile alla nostra; niente da fare”.

 “Dal 2017 al 2019 la Giunta Zaia ha stanziato un milione e mezzo per questa operazione, una cifra ridicola, assolutamente insufficiente se consideriamo i gravi problemi di inquinamento atmosferico del Veneto, una delle aree messe peggio in Europa, e quelli collegati ai cambiamenti climatici. Ricordo che anche nell’ultima sessione di bilancio, il 12 novembre, mi hanno bocciato gli emendamenti sulle auto elettriche così come tutte le altre misure per contrastare i mutamenti climatici e poco dopo l’Aqua granda ha allagato l’aula di Palazzo Ferro Fini…”.

“La cosa assurda – aggiunge Zanoni – è che la Regione ha prolungato i termini del bando per via dell’emergenza Covid, spostando la scadenza dal 6 aprile, quando erano già pervenute molte più domande di quante ne poteva pagare, al 12 luglio. Perché? Certo – conclude – conosco già l’obiezione: la graduatoria vale tre anni e può essere rifinanziata. Ma se Zaia e la Lega continueranno a dare un’elemosina, sarà impossibile soddisfare tutti”.

 

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