“É da tempo che come PD chiediamo al presidente Zaia di occuparsi davvero, e non a parole, dei destini di Electrolux che ha nel nostro territorio lo stabilimento di punta di Susegana. Le voci mai smentite di un passaggio di consegne di proprietà dalla multinazionale svedese alla cinese Midea dovrebbero imporre un livello di attenzione ben più alto delle dichiarazioni di circostanza che non trovano riscontro nei fatti”.
A dirlo il consigliere regionale del PD Veneto, Andrea Zanoni.
“Parliamo del futuro di un grande numero di lavoratori diretti e dell'indotto. Di una realtà che pesa nel tessuto produttivo e sociale del trevigiano, peraltro terra di appartenenza dello stesso Zaia. Mi chiedo se la sua promessa di incontrare i vertici cinesi sia una boutade oppure ad essa stia avendo seguito una reale interlocuzione. Al riguardo nutro seri dubbi, visto che in piena pandemia il presidente era incorso in una clamorosa figuraccia, accusando i cinesi di mangiare i topi vivi. Risvolto tragicomico di un approccio spesso approssimativo di Zaia di fronte a fatti, come quello che riguarda Electrolux, che richiede assoluta serietà”.