Per diversi anni l'amministrazione comunale di Zero Branco e i cittadini e comitati locali hanno combattuto nelle aule dei tribunali amministrativi una battaglia contro il centro rifiuti dei fratelli Mestrinaro.
La Regione nel contempo continuava a rilasciare nuove autorizzazioni nonostante le vittorie del Comune e dei cittadini nelle aule del Consiglio di Stato.
Ora a processo aperto vengono a galla interessanti dettagli che spiegherebbero molte cose un tempo incomprensibili.
Vi invito a leggere l'articolo di oggi 18 dicembre 2015 della Tribuna di Treviso dal titolo: “Nell'agenda di Mestrinaro spuntano le bustarelle”.
Andrea Zanoni