Ho sottoscritto insieme al Partito democratico bellunese e del Veneto l’impegno, in caso di elezione al Parlamento europeo, a sostenere in modo adeguato l’istituzione della Macroregione Alpina in modo tale che anche l’Europa riconosca le Alpi quale regione cerniera tra i diversi Stati. Tale scelta pone la montagna al centro dei propri programmi e le riconosce le risorse necessarie. La spinta che potrà dare il nostro Paese nel semestre di Presidenza italiana del Consiglio europeo sarà di fondamentale importanza. La Macroregione Alpina costituisce un’enorme risorsa ambientale, sociale e economica per tutti. E’ mio preciso impegno fare il massimo affinché in Europa le garantisca la massima tutela nell’interesse del suo patrimonio naturale e di tutti gli abitanti della zona.
Nel dettaglio mi impegno, in caso di rielezione al Parlamento europeo, a fare il massimo per superare gli svantaggi strutturali delle regioni di montagna e creare le giuste condizioni per la crescita economica e per un’effettiva coesione sociale e territoriale nella regione alpina; a migliorare nella regione alpina la mobilità, la sicurezza energetica, la protezione dell’ambiente, lo sviluppo sociale ed economico, lo scambio culturale e la protezione civile;
a tenere conto della preservazione delle forme tradizionali – principalmente agricole – di utilizzo del suolo, in modo da promuovere la biodiversità e la preservazione delle aree protette esistenti; a coordinare i fondi UE esistenti, in particolare nell’ambito della politica di coesione, al fine di realizzare progetti volti a far fronte a sfide comuni quali la protezione dell’ambiente, gli investimenti nella competitività e nell’innovazione, l’agricoltura e la silvicoltura, l’acqua, l’energia, le questioni ambientali e climatiche e i trasporti.
Andrea Zanoni