Per fortuna abbiamo delle associazioni di tutela dell’ambiente e degli animali, come la LAC – Lega Abolizione Caccia, che contrastano sul piano legale i calendari venatori delle regioni irrispettosi della legge spesso scritti sotto dettatura della lobby venatoria. Trovo giusto ricordare che in Veneto tra le fila della maggioranza del Consiglio regionale c’è addirittura il presidente di Federcaccia Veneto, del gruppo consigliare della Lega. Il calendario venatorio del Veneto in particolare consente la caccia a specie rare e nel periodo durante il quale alcune specie formano le coppie per poi riprodursi, non pone importanti limitazioni previste per le aree di Rete Natura 2000, ecc.. Ecco che mercoledì prossimo 21 settembre il TAR deciderà in merito al corposo ricorso proposto dalla LAC tramite l’avvocato Claudio Linzola. Incrociamo le dita! Andrea Zanoni
