La Giunta Zaia non può calpestare una Sentenza emessa dai Giudici del Tribunale Amministrativo regionale e se lo fa se ne deve assumere la responsabilità unitamente ai funzionari che hanno avallato queste scelte. Mi riferisco alla delibera della Giunta Zaia con la quale in contrasto con la sentenza del TAR Veneto ha riaperto la caccia agli uccelli migratori nelle giornate del 28, 29 e 30 gennaio. Il TAR, su ricorso della LAC, aveva chiuso la caccia al 20 gennaio a 12 specie di uccelli migratori acquatici in applicazione delle direttive dell’agenzia ambientale ISPRA e Direttiva UE Uccelli. Non si può calpestare il lavoro del TAR! Così facendo è accaduto che in questo weekend nel versante del Delta del Po Emiliano questi uccelli sostavano liberi e indisturbati mentre nel versante veneto venivano massacrati anche con l’utilizzo di mezzi vietati dalla legge come denunciato dai volontari della LAC. Nel nome della legalità, che in Veneto sembra un fastidio, denuncerò queste violazioni di legge alla magistratura ordinaria e contabile. Andrea Zanoni
FOTO: Articolo di: Tribuna Treviso, Mattino Padova, Nuova Venezia, Corriere Alpi
