Sabato 25 settembre ho partecipato alla XVIII Festa del Creato presso la Parrocchia di San Pio X di Marghera. Per me è stata un’occasione utile per ricordare come il Veneto sia una delle regioni al mondo che piu’ ha margini di miglioramento nella tutela dei beni comuni. Si, perché è caduta molto in basso sul campo della tutela dell’ambiente, delle troppe acque contaminate , dell’aria avvelenata che respiriamo da anni, della biodiversità oltraggiata e saccheggiata, del suolo distrutto. Purtroppo la politica è sorda ai beni comuni e succube delle lobby che saccheggiano il nostro ambiente, perciò il cambiamento per salvare il pianeta deve partire dal basso. Emblematica è la questione del Prosecco, grazie al quale il nostro ambiente ha subito danni irreparabili, ma vanto e orgoglio di tutta la politica cieca ai troppi danni ad ambiente e persone. Ormai i politici guardano piu’ al risultato del giorno dopo, strizzando l’occhiolino ai gruppi di potere (poi sempre riconoscenti ), invece che programmare azioni utili al popolo, elettori, cittadini tutti. Ecco perché è fondamentale che i cambiamenti partano dal basso come stanno facendo i Friday for Future guidati dalla tenacissima Greta Tumberg. Andrea Zanoni
