ANDREA

ZANONI

Consigliere Regionale

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A GLASGOW TANTA ARIA FRITTA: I VERI VINCITORI DI COP26 SUL CLIMA SONO I PETROLIERI e IL NOSTRO MINISTRO ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA DOVREBBE DIMETTERSI.

Troppi rinvii, pochissimi impegni chiari e vincolanti legati ad un preciso cronoprogramma, tanta aria fritta insomma e nessuna certezza sul contrasto all’emergenza climatica. Un dato certo della situazione attuale sono i sussidi alle compagnie degli idrocarburi: 5.900 miliardi di dollari nel 2020 a livello mondiale, 41 miliardi solo in Italia. Nessuna data certa sullo stop al carbonio: 2050, 2060, 2070!? Nessun impegno sulla temperatura obiettivo: +1,5°C o +2°C !? Il nostro ministro alla transizione ecologica a Glasgow non ha firmato il documento sottoscritto da Germania, Austria, Portogallo, Danimarca, ecc. contro il nucleare come fonte rinnovabile. Cingolani non ha nemmeno firmato lo stop all’immatricolazione di auto a motore endotermico entro il 2035, la Gran Bretagna partirà già dal 2030, la Norvegia addirittura dal 2022. Ecco perché Cingolani dovrebbe prendere atto di non saper rappresentare gli italiani, popolo che sta subendo sempre di piu’ le catastrofi dovute al climatechange, vedi disastri in Veneto, Sicilia, Sardegna, Liguria , ecc. degli ultimi anni, facendo una cosa utile a tutti: dimettersi. Andrea Zanoni

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