Oggi voteremo a Strasburgo un’importante relazione sulla protezione degli animali durante il trasporto contenente una precisa indicazione alle otto ore di limite per gli animali destinati ai macelli in tutta Europa. Finalmente avremo la possibilità di dire basta alle inutili sofferenze a cui sono sottoposti milioni di animali ogni giorno in Europa sballottati a volte per migliaia di chilometri in viaggi che durano anche 3-4 giorni. Purtroppo l’esito del voto non è scontato vista la pressione della lobby dei commercianti di animali destinati ai macelli e il fatto che molti eurodeputati sono più sensibili agli interessi degli allevatori che a quelli del benessere degli animali.
Il Parlamento europeo voterà la relazione d’iniziativa dell’eurodeputato Janusz Wojciechowski (polacco, conservatore) “sulla protezione degli animali durante il trasporto. Il punto 13 della relazione “riconosce la dichiarazione scritta 49/2001 del Parlamento europeo che sostiene la limitazione della durata del trasporto degli animali destinati alla macellazione, che non deve superare le 8 ore” e il punto 14 “insiste che sia nuovamente presa in considerazione la limitazione della durata del trasporto a 8 ore”.
E’ vero, il testo potrebbe essere più forte e perentorio nello stabilire il limite delle 8 ore. Tuttavia ci troviamo di fronte a negoziati molto difficili con chi, soprattutto in commissione agricoltura, è più sensibile agli interessi degli allevatori che a quelli degli animali. Per questo il voto di oggi costituisce un chiaro passo avanti verso una più concreta protezione di milioni di animali.
Nei precedenti passaggi parlamentari ho cercato di fare il possibile. Sono stato relatore ombra della relazione di parere della commissione ENVI Ambiente (relatrice l’olandese della Sinistra unita Kartika Tamara Liotard), destinata alla commissione AGRI Agricoltura “sulla protezione degli animali durante il trasporto”, relazione approvata l’8 maggio in commissione ENVI. Con questa relazione ho chiesto l’introduzione di un limite massimo di 8 ore nel trasporto degli animali vivi, condizioni migliori di quelle attuali durante il trasporto (per quanto riguarda abbeveraggio, spazio minimo e areazione) e formazione professionale degli addetti al settore.
Prima ancora ho promosso, insieme a Dan Jørgensen (danese socialista), Esther de Lange (olandese popolare), Pavel Poc (ceco socialista), Carl Schlyter (svedese verde), la dichiarazione scritta 49/2011 sul limite delle 8 ore per il trasporto in Europa di animali vivi approvata poi il 15 marzo 2012 dalla maggioranza dei deputati al Parlamento europeo. Forti di questa dichiarazione, il 7 giugno abbiamo consegnato 1milione e 100mila firme Commissario Ue John Dalli (dimessosi a metà ottobre scorso) per chiedere il limite di 8 ore per il trasporto di animali.
Oggi abbiamo l’occasione di lanciare un altro importante messaggio alla Commissione europea affinché prenda seriamente in considerazione il limite delle 8 ore nel trasporto degli animali come voluto da milioni di cittadini europei. Mi auguro che questo passaggio sia approvato dall’Aula di Strasburgo in un segno di civiltà che dica basta a una tortura che va avanti ormai da troppo tempo.
Andrea Zanoni