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Miteni, Zanoni e Bigon (PD): “Regione eterna assente, diserta manifestazione”.

“In linea con una storia pluriennale di disinteresse su un dramma come quello delle contaminazioni da PFAS, anche in occasione della manifestazione che si è tenuta sabato a Trissino davanti all'ex Miteni, la Regione ha brillato per assenza. Nessun rappresentante di Giunta e maggioranza era presente”.

A dirlo i consiglieri regionali del PD Veneto, Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon, presenti al flash mob.

“La storia di mancate promesse e mancati interventi è lunga e va dal ritardo con il quale la Regione prese atto delle contaminazioni, dopo sollecitazioni di UE, Ispra e ministero dell'Ambiente. Per non dimenticare la promessa di Zaia di 7.000 carotaggi, di cui solo 87 effettuati. in più non ha condotto uno studio epidemiologico, contestando però i dati dei Medici Isde. Non ha reso pubblici i dati sui monitoraggi alla catena alimentare, ha minimizzato per anni la questione. Addirittura dopo 10 anni si vengono a scoprire delle vecchie vasche: una figuraccia vergognosa”.

In conclusione Zanoni e Bigon evidenziano che “la Regione non è mai stata al fianco delle mamme NO Pfas e non ha garantito acqua pulita e molti cittadini ancora oggi aspettano un acquedotto con acqua potabile. Soprattutto non ha realizzato la caratterizzazione promessa necessaria per un sero progetto di bonifica. L'assessore all'Ambiente, oltre ad elencare quello che ha fatto, ci dia il cronoprogramma della bonifica perchè l'ABC delle procedure di disinquinamento è eliminare la cosidetta fonte primaria di inquinamento oggi ancora presente con tutto il suo carico”

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