(Arv) Venezia, 10 apr. 2020 – “Dal Governo oltre un milione per le Scuole trevigiane a sostegno della didattica digitale a distanza, adesso anche la Regione faccia la propria parte per aiutare insegnanti e studenti e stanzi risorse proprie, come accaduto in Emilia Romagna”.
La richiesta è del consigliere regionale del Partito Democratico, Andrea Zanoni, che informa: “Ho ricevuto diverse segnalazioni, specialmente nel Trevigiano e nel Bellunese, di docenti e alunni in difficoltà, soprattutto con le connessioni”.
“Lo svolgimento della didattica online non è così automatico, tra linee internet inadeguate e la mole enorme di trasmissione dati, che porta all’esaurimento in pochissimo tempo dei giga previsti dai contratti – osserva l’esponente Dem – Molti utenti hanno abbonamenti ‘contingentati’ e, oltrepassata la soglia, il costo aggiuntivo a consumo diventa insostenibile. È certo che le lezioni a distanza andranno avanti anche per i prossimi mesi, per cui dobbiamo mettere insegnanti e studenti nelle migliori condizioni possibili. Facendo ognuno la propria parte”.
“Lo Stato ha stanziato 85 milioni, di cui 70 per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti dispositivi digitali in comodato d’uso gratuito, ma anche le Regioni devono intervenire – chiede il consigliere PD – L’Emilia Romagna, ad esempio, ha deciso di integrare le risorse governative con un finanziamento di cinque milioni destinato alle scuole affinché possano fornire alle famiglie quanto necessario per la didattica a distanza: pc, tablet e schede prepagate per connettersi a internet”.
“È un segnale concreto di aiuto per non lasciare nessuno indietro – afferma Andrea Zanoni in conclusione – La Regione del Veneto, invece, risulta non pervenuta”.