ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Zanoni: «La Commissione VIA fermi la discarica a Casale (TV)»

Mercoledì 27 febbraio si riunirà a Mestre (VE) la Commissione per la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) per esprimere il parere sul progetto della discarica CO.VE.RI. di Lughignano di Casale (TV). L’eurodeputato Andrea Zanoni ha affermato: «Il progetto minaccia irreversibile l’ecosistema fluviale protetto e la Commissione deve respingerlo. Sono a fianco dei cittadini, del comitato, dell’Ente Parco e del Comune nella battaglia per la difesa dell’ambiente e della salute e in caso di approvazione denuncerò la questione alla Commissione europea»

 

Mercoledì 27 febbraio a Mestre la Commissione regionale di Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) esprimerà il parere sul progetto della discarica della ditta CO.VE.RI. in via delle Grazie a Lughignano frazione di Casale sul Sile (TV). L’ultima parola spetterà poi alla Giunta Zaia, che si baserà anche sul parere tecnico dato dalla Commissione Via.

 

Sono già state raccolte duemila firme dal comitato “No discarica” in una petizione che verrà consegnata all’esecutivo veneto, chiedendo che qualsiasi sia il parere tecnico della Commissione VIA, la Regione decida per il “no” all’impianto di Lughignano, contro cui si sono già espressi il Comune di Casale e, a luglio e la Provincia di Treviso. Qualora tuttavia la Regione dovesse dare l’ok alla discarica, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Stefano Giuliato ha annunciato ricorso al Tribunale Amministrativo regionale (TAR). 

 

Nei giorni scorsi, il Comitato “No discarica” ha organizzato a Casale un incontro a cui nessun rappresentante di Palazzo Balbi si è presentato. Duecento cittadini, invece, hanno affollato l’auditorium delle scuole medie e si aspettavano risposte dalla Regione. Il progetto della discarica prevedrebbe 315 mila tonnellate di materiali in cinque anni, portati da una media di quindici camion al giorno.

 

L’ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile con una nota del 19 febbraio 2013 ha sottolineato quanto segue: “il progetto della discarica CO.VE.RI, ipotizzata a poche centinaia di metri dal confine ovest e perimetro amministrativo del Parco, non abbia mai considerato e valutato le pesanti interferenze ecosistemiche con il Parco Naturale Regionale del fiume Sile, causate sia da carenze progettuali generali che da immissioni dirette della rete idraulica interna alla discarica nella rete idrologica di campagna afferente il fiume Sile”.

 

L’iter amministrativo della VIA, secondo l’Ente Parco, “non ha mai considerato la presenza di un’area fragile e significativa come quella del Parco del Sile, disciplinata da un apposito Piano Ambientale che governa un ampio territorio composto da 11 Comuni e 3 Province. Le carenze progettuali e le interferenze osservate vengono puntualmente descritte e restituiscono un quadro generale di potenziale e grave alterazione delle principali componenti naturali del Parco, istituito con legge Regionale 28.01.1991, numero 8 per tutelare il suolo, il sottosuolo, la flora, la fauna e l’acqua oltre a proteggere e valorizzare il bacino idrografico del Sile nella sua funzione di risorsa idropotabile”.

 

L’eurodeputato Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare a Parlamento europeo ha affermato: «Il progetto di discarica incide in modo gravissimo e irreversibile sull’ecosistema fluviale protetto e deve essere respinto dalla Commissione. Voglio chiedere alla Regione quanti progetti ha esaminato finora la VIA e quanti di questi sono stati approvati. Per logica e buon senso, in quest’area la VIA dovrebbe dare solo un parere negativo, spero di non essere smentito. Sono al fianco del Comitato e dell’Amministrazione Comunale in questa battaglia per la legalità e la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini se il progetto dovesse essere approvato denuncerò il caso alla Commissione europea».

 

A dicembre 2012, Andrea Zanoni è stato incaricato di redigere il rapporto sulla proposta della Commissione europea di modifica della direttiva 2011/92/UE sulla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) di determinati progetti pubblici e privati per conto della commissione ENVI. Si tratta di un rapporto fondamentale che si iscrive nel procedimento di modifica e aggiornamento della normativa sulla VIA alla base di tutte le opere con un alto impatto sull’ambiente in tutti i 27 Paesi Ue.

 

La nomina di relatore è arrivata per l’impegno in tema ambientale che è stato riconosciuto all’eurodeputato dall’Europa. Zanoni è intervenuto, infatti, innumerevoli volte denunciando alla Commissione presunte violazioni alla direttiva VIA nel contesto di interventi come ampliamenti di aeroporti (Canova di Treviso e Catullo di Verona), costruzione di centrali a carbone (Porto Tolle a Rovigo) e biomassa, nuove strade (Pedemontana, Passante Nord a Rovigo, Valdastico Nord a Vicenza) , escavazioni (Morganella a Treviso), discariche (Terra a Paese in provincia di Treviso).

 

 

Ufficio Stampa On. Andrea Zanoni

Email info@andreazanoni.it  

Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04

Tel (Italia) +39 0422 59 11 19

Sito www.andreazanoni.it

Twitter Andrea_Zanoni

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa