Comunicato stampa del 13 settembre 2011 Andrea Zanoni parte in quarta. Proclamato ieri sera Eurodeputato, presenta già oggi due interrogazioni parlamentari sulla tutela penale dell’ambiente e l’utilizzo di elementi tossici in capi d’abbigliamento. Fresco di proclamazione ufficiale, l’Eurodeputato IdV non perde tempo e chiede subito alla Commissione di intervenire per la tutela del territorio e della salute dei cittadini europei. La prima interrogazione riguarda il recepimento della direttiva 2008/99/CE sulla tutela penale dell’ambiente da parte dell’Italia. “Il Decreto Legislativo non adotta le misure necessarie per assicurare che i reati siano puniti con sanzioni efficaci”, si legge nell’interrogazione. Anzi “queste sono state abbassate rispetto a quanto già previsto”, ad esempio “si omette la punibilità del commercio di esemplari di animali e vegetali protetti”. Zanoni chiede alla Commissione europea “quali iniziative intende intraprendere per assicurare il corretto recepimento della Direttiva da parte dell’Italia”. Il rischio è l’apertura dell’ennesima procedura d’infrazione in campo ambientale. La seconda interrogazione riguarda le sostanze tossiche trovate nei capi d’abbigliamento di 14 marchi internazionali da parte di Greenpeace. Secondo le analisi, numerosi capi venduti anche in Europa contengono elementi pericolosi come il nonilfenolo (Np), una sostanza che può alterare il sistema ormonale dell’uomo. Altri inquinanti (metalli pesanti e composti organici volatili) sono stati ritrovati nei pressi di stabilimenti tessili dislocati in Cina. Vietate in Ue, alcune di queste sostanze inquinano altrove e tornano poi in Europa dove vengono vendute sugli scaffali dei negozi d’abbigliamento. “Cosa intende fare la Commissione per proteggere i consumatori europei?” chiede Zanoni, “e cosa per garantire il rispetto della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti?”. Andrea Zanoni (IdV), trevigiano, è stato proclamato ieri sera Eurodeputato a Strasburgo al posto di Luigi de Magistris. “Farò di tutto affinché le persone che hanno a cuore la protezione degli animali, la tutela dell’ambiente e della salute abbiano una forte rappresentanza in Europa”, ha detto subito dopo il suo insediamento. Zanoni, al contempo Presidente di Paeseambiente e Lega per l’Abolizione della Caccia del Veneto, è da oltre vent’anni impegnato nella difesa del territorio, della biodiversità e della fauna selvatica.