I servizi legali della Commissione europea confermano ad Andrea Zanoni (IdV) che l’Ue sta indagando sull’utilizzo delle reti per uccellagione utilizzate nei roccoli in Italia. “La Commissione non esiterà ad aprire una procedura d’infrazione. Stival non canti vittoria troppo presto”
“L’assessore Stival non canti vittoria troppo presto sui roccoli. Proprio oggi dai servizi legali della direzione Ambiente della Commissione europea mi hanno confermato che Bruxelles ha lanciato un’indagine sull’utilizzo di strumenti come i roccoli e le reti per la cattura di volatili”. Lo fa sapere da Strasburgo Andrea Zanoni, eurodeputato IdV, con in mano le carte della pratica EU-Pilot 1611/10/ENVI aperta nei confronti dell’Italia.
“I servizi legali della Commissione europea mi hanno confermato che l’indagine riguarda l’applicazione della Direttiva Ue 2009/147/EC (Uccelli) in cinque regioni italiane, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche e Toscana sulla cattura di sette specie di uccelli tramite l’utilizzo di reti per la cattura di uccelli a fini di richiami vivi per i cacciatori”, riferisce Zanoni, che ricorda come l’allegato IV della suddetta Direttiva proibisca l’uso di queste reti. “L’indagine è ancora in corso. Se, come mi auguro e come è molto probabile, risultasse che le deroghe non soddisfano gli stretti requisiti previsti dalla Direttiva Uccelli, la Commissione potrebbe aprire una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia”, continua Zanoni citando una comunicazione personale ricevuta oggi stesso dai servizi legali della Commissione europea.
“Insomma Stival non canti vittoria, dalla nostra abbiamo la legge europea. Personalmente considero una barbarie indegna di una regione civile quella di catturare piccoli uccelli passeriformi con le reti per poi detenerli a vita in piccole e luride gabbiette all’interno delle quali non possono ne lavarsi né addirittura aprire le ali, il tutto per buona parte dell’anno all’interno di oscure cantine e scantinati dei cacciatori”, conclude l’eurodeputato.
Lo scorso agosto Zanoni ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per chiedere all’Ue di fermare la cattura di uccelli da utilizzarsi come richiami vivi nella caccia.
Ufficio Stampa On. Andrea Zanoni
Email stampa@andreazanoni.it
Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04
Tel (Italia) +39 0422 59 11 19
Sito www.andreazanoni.it
Twitter Andrea_Zanoni
Youtube AndreaZanoniTV