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ZANONI

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Sicurezza. Zanoni: Uso armi, drammatica deriva stile USA

“L’episodio di San Giorgio delle Pertiche ci dimostra che le armi devono essere usate solo dagli addetti ai lavori, ovvero dalle forze di Polizia e va pertanto limitata la loro diffusione ed uso. Altrimenti in Veneto accadrà ciò che già accade negli USA. Credo che in questo caso specifico andrebbe valutato meglio il capo di imputazione: a mio avviso ci starebbe anche il reato di tentato omicidio dato che il colpo è stato esploso volutamente e ha centrato il lunotto dell’auto, colpendo alla nuca, con 10 pallettoni, quel ragazzo cui rivolgo ogni augurio di pronta guarigione”.

 

Il commento è del consigliere regionale del PD, Andrea Zanoni, in riferimento alla vicenda degli spari contro due fidanzati appartati in un campo la notte di martedì scorso, esplosi da un cacciatore di nutrie che li aveva scambiati per ladri.

 

“Innanzitutto va detto che oggi in Veneto non c’è alcuna autorizzazione per l’abbattimento con fucile da caccia delle nutrie perché dall’agosto di quest’anno esiste un protocollo che consente la sola cattura con gabbie trappola, protocollo contenuto in una delibera della Giunta regionale (la n. 1100 del 18 agosto). Inoltre da una verifica che ho fatto personalmente con il Comune di San Giorgio delle Pertiche e l’Ufficio caccia della Provincia di Padova, non c’era autorizzazione alcuna alla caccia alla nutria”.

 

“Mi fa piacere che il presidente Zaia e molti rappresentanti della Lega ora condannino l’uso eccessivo delle armi: manca tuttavia la coerenza, perché lo scorso settembre la maggioranza del Consiglio regionale, con la scusa della sicurezza, ha votato una mozione del consigliere Berlato che chiedeva proprio la liberalizzazione dell’uso delle armi, affermando che tutti hanno diritto ad usare le armi (la mozione ha ricevuto il solo voto contrario di PD, lista Moretti Presidente e di una consigliera del M5S)”.

 

“L’uso delle armi porta solo morte, morte per incidenti, morte per suicidi, tant’è che lo stesso Presidente degli USA Obama ha dichiarato che solo nel 2013 nel suo paese ci sono stati ben 33.169 morti a causa delle armi. Proprio oggi era all’ordine del giorno una mia interrogazione sugli incidenti di caccia dovuti all’uso maldestro delle armi da parte di troppi cacciatori che non rispettano le vigenti norme di sicurezza e che è stata purtroppo rinviata”.

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