Assessore di Ferrara di Monte Baldo (VR) minaccia fucilate ai responsabili del progetto Life Ursus. Andrea Zanoni (IdV): Ritiri quando detto. Si ricordi che è un amministratore pubblico e non un terrorista”.
“Invito l’assessore di Ferrara di Monte Baldo, Tiziano Turcato, a ritirare immediatamente le scandalose minacce fatte pubblicamente in merito all’intenzione di gambizzare i responsabili del progetto Life Ursus”. E’ il commento di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, alle affermazioni fatte da Turcato il 20 ottobre in occasione del raduno di protesta nei confronti del progetto europeo che ha reintrodotto l’orso nelle montagne trentine. “Ricordo a Turcato che ricopre un incarico pubblico, perciò certi toni minatori sono intollerabili e pericolosi, lo invito pubblicamente a ritirare quando detto e a cambiare registro”.
Zanoni ricorda che il progetto Life Ursus “ha ricevuto l’autorizzazione delle autorità preposte vista l’importanza di questo animale per il nostro ambiente e la biodiversità e la sua non pericolosità”. Zanoni aggiunge che “gli esperti hanno ribadito che gli orsi in queste condizioni sono innocui e che le mucche trovate morte erano state predate solo dopo morte”.
L’eurodeputato sarà oggi (30 ottobre) a Bolzano alla conferenza “Ambiente, salute e animali” per illustrare le nuove strategie dell’Unione europea a questo riguardo (ore 21, presso la sala convegni dell’hotel Kolping, in Largo Kolping, 3). Alla conferenza interverrà anche la Dott.ssa Caterina Rosa Marino, delegata della sezione LAC (Lega Abolizione Caccia) del Trentino Alto Adige. Modera l’incontro il giornalista Karl Gudauner che coordinerà anche il dibattito pubblico.
BACKGROUND
Il raduno tenutosi a Prà Alpesina in località Dossioli di Avio del 20 ottobre per firmare la petizione popolare «contro la presenza dell’orso», promossa dalla Lega nord del Trentino, chiede la revisione del progetto europeo Life Ursus alla luce dei supposti danni a colture e capi di allevamento arrecati dagli orsi sul Baldo. Secondo i partecipanti al raduno, l’orso costituirebbe una minaccia e fonte di preoccupazione per i turisti della zona.
Il progetto Life Ursus, firmato da Provincia autonoma di Trento, Ministero italiano dell’ambiente e Unione europea, dal 1999 è finalizzato alla ricostituzione di un nucleo vitale di orsi nelle Alpi Centrali tramite il rilascio di alcuni individui provenienti dalla Slovenia. vista l’importanza di questo animale per il nostro ambiente e la biodiversità.
Il primo ottobre, il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha presentato un ricorso contro l’ordinanza di cattura dell’orso M2 ritenuto pericoloso dall’amministrazione regionale del Trentino. L’atto del 13 luglio 2012 del presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai costituiva un chiaro eccesso di potere visto che la decisione di rimozione o meno di un animale protetto come l’orso spetta solo al ministero dell’Ambiente anche alla luce di modalità preventive alternative da adottare prima della rimozione finale.
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