Padova, 20-02-2012
Le chiede AndreaZanoni, presidente della LAC Veneto e eurodeputato di Italia dei Valoriper i proprietari del maneggio-lager a Pionca di Vigonza (PD). Gli animali furono salvati dalla guardie della LAC e poi ci fu una gara disolidarietà per la loro adozione. In tre alla sbarra, domanimartedì 21 febbraio, al processo, presso il Tribunale di Padova,per il maltrattamento di quattro cavalle. Furono trovate denutrite eintrappolate nel fango dalle guardie giurate zoofile della LAC, LegaAbolizione Caccia nucleo di Padova in un maneggio a Pionca di Vigonza(PD). I fatti risalgono al 5 gennaio 2010.
L’intervento e la successivadenuncia dei volontari dell’associazione animalista, allora etutt’ora guidata a livello regionale da Andrea Zanoni, eurodeputatodi (IDV), hanno scongiurato il peggio, riuscendo a salvare tre cavalle,essendo una già morta di stenti. Una era addirittura immersa nelfango fino alla pancia, intrappolata dai suoi stessi escrementi, segno chesi trovava intrappolata in quella posizione da giorni.
Agli animali era stato riservato comeriparo solo una piccola tettoia aperta su tutti i lati, dalle dimensioniinsufficienti per consentire l’adeguato ricovero di tutti. Inoltrela tettoia era composta da traverse taglienti in metallo arrugginito cheprovocavano lesioni ai cavalli ogni qualvolta si allungavano per cercaredi alimentarsi.
La notizia ebbe risonanza nazionale,tanto che portò nel padovano una troupe di Striscia la notizia,capitanata da Moreno Morello, colpito anche dalla solidarietà alivello nazionale che suscitò il caso. Furono, infatti, oltre 700le persone che risposero all’appello di adozione dei poveri animalilanciato dalla LAC del Veneto. Al processo si sono costituite parte civilela LAC con l’avvocato Sergio Vettore di Padova, l’ANPANA. e ilproprietario dei cavalli con l’avvocato Maria Caburazzi di Mestre(gli imputati infatti erano i custodi dei cavalli).
“Rinnovo i complimenti alleguardie della LAC che hanno scoperto questo ennesimo caso di abbandono emaltrattamento di animali e i Vigili del fuoco di Padova per il complicatorecupero dei cavalli. Ora l’auspicio – afferma l’on.Zanoni – è che i giudici applichino il massimo delle sanzioniaffinché sia di monito per coloro, e sono sempre troppi, comedocumentato da stampa e televisioni, che maltrattano gli animali o che gliabbandonano”.
Quella di domani sarà la primadelle tre udienze già fissate da qui ad ottobre che vedranno inaula molti testimoni contro i tre imputati accusati di aver lasciatomorire due cavalli (uno era deceduto qualche mese prima del sequestro deicavalli da parte delle Guardie della LAC) e maltrattato gli stessi.“Ci costituiremo partecivile – conclude il presidente di LAC Veneto – contro iresponsabili di questi maltrattamenti augurandoci di cuore di non dovermai più intervenire in situazioni drammatiche comequeste”.
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