ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Pedemontana Veneta – Zanoni (PD): “La Pedemontana ‘salva’ con i soldi pubblici. Zaia toglie le esenzioni al pedaggio per i residenti e aumenta le tasse ai veneti”

“Alla fine la soluzione per ‘salvare’, ma solo momentaneamente, la Superstrada Pedemontana Veneta è stata trovata: la Superstrada verrà completata a spese dei veneti. Questo è quanto ha detto oggi il presidente Zaia in aula, senza però spiegarci se il concessionario Sis avrà i soldi per completare l’opera. Intanto la Regione coprirà il buco con 300 milioni, togliendo l’esonero dal pedaggio per i residenti”. È il commento del Consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni a margine dei lavori consiliari, durante i quali il Governatore ha illustrato il progetto per il completamento della Pedemontana Veneta.

“Oggi Zaia ha dato tanti numeri con le slide – prosegue l’esponente democratico – ma alla fine i dati che emergono sono due. Anzitutto, per finanziare l’opera metterà le mani nelle tasche dei veneti alzando le tasse, intervenendo sull’addizionale Irpef, e poco importa se riguarderà solo una parte dei cittadini, perché magari si tratta di persone che quella strada non la utilizzeranno mai oppure se la utilizzeranno, la pagheranno due volte: in busta paga e al casello. La beffa maggiore però è per i residenti, cornuti e mazziati, visto che Zaia ha cancellato l’esenzione dal pedaggio decisa nel 2009 da Galan e ridotte di nascosto nel 2013. Non so con che faccia il Presidente dica che bisogna avere rispetto per i Consigli comunali che hanno approvato la Pedemontana, visto che gli stessi Consigli avevano ottenuto a parziale compensazione proprio l’eliminazione del pedaggio per i residenti dei 36 Comuni interessati. Zaia ha cambiato le carte in tavola, è un “imbroglio”.

“I project financing alla veneta funzionano così – termina Zanoni – il pubblico firma contratti capestro con il privato e alla fine tutto viene scaricato sugli incolpevoli cittadini. Davvero un modello da prendere a esempio e da esportare nel resto d’Italia”.

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa