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ZANONI

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Oltre cento persone alla conferenza di Zanoni sulle centrali a biomasse a Portogruaro (VE)

Venerdì 27 settembre a Portogruaro, l’eurodeputato Andrea Zanoni ha tenuto la conferenza dal  titolo “Centrali a biomasse: l’inquinamento dell’aria e le norme europee a tutela dei cittadini”: «Viviamo ormai in una camera a gas in violazione della Direttiva Aria 2008/50/UE e siamo sotto procedura d’infrazione. È arrivato il momento che le Autorità attuino una moratoria e adottino il principio europeo di precauzione»

 

Venerdì 27 settembre 2013, l’eurodeputato del gruppo ALDE Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo ha tenuto una conferenza a Portogruaro (VE) dal  titolo “Centrali a biomasse: l’inquinamento dell’aria e le norme europee a tutela dei cittadini”.

 

La Sala del Caminetto della Villa Comunale in via Seminario era gremita: un pubblico di oltre cento persone ha accolto l’eurodeputato. Con Zanoni, sono intervenuti il Presidente del Gruppo Culturale PortogruaroVive, Maria Luisa Venturin e Mauro Moretto dell’associazione Arianova. (FOTO)

 

«Viviamo ormai in una camera a gas in violazione della Direttiva Aria 2008/50/UE e siamo sotto procedura d’infrazione – ha affermato Zanoni – la Corte di Giustizia UE, il 19 dicembre 2012, ha condannato l’Italia. I cittadini si ammalano per la pessima qualità dell’aria che siamo costretti a respirare e si muore precocemente per malattie legate ai fattori inquinanti. Le Autorità dovrebbero attuare una moratoria e adottare il principio europeo di precauzione: ogni camino in più è una minaccia per salute dei cittadini. Durante la serata, Maria Luisa Venturin ha illustrato i moltissimi problemi locali e, in particolare, l’impianto che sorge a Villanova di Fossalta di Portogruaro che brucia scarti e legna. Mauro Moretto di Arianova ha ripercorso le tappe di una battaglia contro i cogeneratori che sta portando avanti da anni. Il Parlamento e la Commissione europei hanno fatto sapere che da studi e ricerche risulta che l’aria avvelenata è causa di circa 500 mila morti premature ogni anno e proprio per questo il Parlamento ha già annunciato lo stop a incentivi a fonti rinnovabili che creano problemi all’ambiente. La Pianura Padana, insieme a aree come Belgio e Olanda, sono tra le zone più inquinate d’Europa».

 

L’impianto di cogenerazione a biomasse Zignano Power, a Fossalta di Portogruaro, è entrato in funzione a settembre 2011 con autorizzazione della Regione rilasciata il 24 febbraio 2009. Per i controlli delle emissioni di questa centrale esiste una convenzione tra la ditta Zignago Power, il Comune di Fossalta, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) e il Politecnico di Milano. (VIDEO)

 

 

BACKGROUND

 

Il 3 aprile 2013, l’eurodeputato Andrea Zanoni ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per denunciare due nuovi impianti inquinanti a Pederobba (TV), in una zona che già presenta inquinamento dell’aria e del suolo.

 

Il 30 maggio 2013, il Commissario Ue all’Ambiente Janez Potočnik ha fatto sapere che “Nell’autorizzare nuovi impianti di combustione, le autorità competenti in Italia dovrebbero prendere nella dovuta considerazione l’impatto sulla qualità dell’aria e imporre tutte le opportune misure di attenuazione, in particolar modo se l’installazione degli impianti è autorizzata in aree che già superano i valori limite fissati per la protezione della salute umana dalla Direttiva 2008/50/CE”.

 

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