Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV) mette una taglia di 1500 euro per chiunque abbia informazioni utili a individuare i responsabili dell’atto intimidatorio ai danni della signora Felia. “Episodio grave e intollerabile. Le autorità non prendano sotto gamba l’accaduto”
“Le autorità facciano tutto il possibile per individuare i responsabili del vile atto di intimidazione ai danni della signora Felia”. Lo dice Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, che mette una taglia di 1.500 euro per chiunque darà informazioni. “Si tratta di un episodio gravissimo, e purtroppo non isolato, che non può essere assolutamente tollerato. Invito chiunque abbia visto qualcosa a farsi avanti affinché i responsabili di questo gesto mafioso vengano consegnati alla giustizia”.
Alla signora Felia, residente a Rugolo di Sarmede (Treviso) è stata tagliata una gomma dell’auto dopo che ha denunciato a gran voce l’avvelenamento di due gatti e l’uccisione di un terzo con un colpo d’arma da fuoco. La signora, appassionata di gatti e soprannominata “mamma albero”, è stata costretta a programmare il suo trasferimento dal Paese temendo ritorsioni più pesanti. Il 16 giugno la signora Felia aveva organizzato una manifestazione a Sarmede, in provincia di Treviso, in memoria di tutti quei cani e gatti vittime di avvelenamenti, alla quale avevano partecipato una trentina di associazioni. Proprio sul tema dei bocconi avvelenati usati per uccidere animali selvatici e domestici, Zanoni ha condotto una ricerca finalizzata ad un intervento in sede europea che verrà pubblicata a breve.
“Si tratta di una situazione inaccettabile nel 2012 e nel cuore della provincia di Treviso – attacca Zanoni – Un episodio sul quale bisogna andare fino in fondo affinché l’idea che rispondere con minacce ed intimidazioni a legittime denunce non attecchisca nell’opinione pubblica”. “Inoltre destano non poche preoccupazioni le numerose uccisioni di gatti a Rugolo di Sarmede. Qualcuno sta giocando con la vita di questi animali ed, evidentemente, si sente al di sopra della legge”.
Per questo motivo l’Eurodeputato ha messo a disposizione una ricompensa di 1500 euro per chiunque abbia informazioni utili ad individuare i responsabili delle uccisioni e dell’atto di vandalismo. “Invito le autorità a non prendere sotto gamba questo grave episodio, sia per l’episodio in se che per la logica che ci sta dietro”.
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