Treviso, 27 novembre 2019
Proseguendo il percorso di apertura ai mondi della società civile, del lavoro e delle categorie produttive, intrapreso un anno fa con la Conferenza Programmatica Provinciale “Marca la differenza!” di Monastier, il Partito Democratico della provincia di Treviso ha deciso di convocare gli “Stati generali dell’ambiente e della sostenibilità della Marca Trevigiana”, venerdì 29 e sabato 30 novembre a Pieve di Soligo, nel cuore del sito che l’Unesco ha riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità.
“Difesa dell’ambiente, lotta ai cambiamenti climatici e alle ecomafie sono temi che stanno mobilitando le nuove generazioni e che hanno assunto finalmente centralità nel dibattito pubblico e nell’agenda politica,” dichiara Giovanni Zorzi, segretario provinciale.
L’iniziativa ha l’ambizione di riunire, simbolicamente al centro del sito UNESCO, tutti gli attori delle istituzioni e del territorio che da anni si stanno impegnando nella salvaguardia del nostro fragile ecosistema e di ascoltare da loro analisi e proposte per formulare assieme un’agenda di azioni concrete in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
“La grande sfida – aggiunge Zorzi – è ripensare strategie e modelli di sviluppo per una provincia che, complice l’incapacità politica della Lega, vive una profonda contraddizione: da una parte il nostro territorio è tra i più inquinati e consumati d’Europa, dall’altra però le sue risorse continuano a essere fonte di identità, cultura e ricchezza per chi ci vive e ci lavora, come dimostra il riconoscimento UNESCO. Come si esce da questa contraddizione? Per noi solo se si condivide, a Treviso come in Veneto, il coraggio di investire in politiche di sostenibilità”.
Aggiunge Matteo Favero, responsabile ambiente della segreteria provinciale PD: “Capire quanto sta accadendo con il cambiamento climatico così come nelle piazze delle nostre città, anche in Veneto, significa agire concretamente guardando a sostenibilità, economia verde, coesione territoriale senza lasciare indietro nessuno. Una proposta politica che in terra di Lega solo il PD può veramente interpretare”.
Tanti i comitati e le associazioni che in questi giorni stanno aderendo all'iniziativa e che parteciperanno alle sessioni tematiche, alle quali sono stati invitati, tra gli altri, Legambiente, Libera, CIA, Confagricoltura, Coldiretti, i tre sindacati confederali FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA, e i Consorzi del Prosecco.
A portare i contributi e le proposte del Partito Democratico ci saranno, assieme al consigliere regionale Andrea Zanoni, da sempre impegnato su questi temi, Roberto Morassut, Chiara Braga, Alessandra Moretti, Andrea Ferrazzi, Nicola Pellicani, Laura Puppato, Roger De Menech, Stefano Fracasso e Alessandro Bisato.