Andrea Zanoni (IdV) condanna la delibera regionale che calpesta l’ordinanza del TAR del Veneto che aveva sospeso il calendario venatorio veneto riducendo da 5 a 3 le giornate di caccia settimanali ai migratori. Zanoni: “Giunta veneta sempre più schiava dei cacciatori”
“Stival e Zaia sbeffeggiano il TAR del Veneto e invece che applicare l’ordinanza del 15 settembre la calpestano con una delibera pirata”. E’ il commento di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, alla delibera adottata ieri dalla Giunta regionale che risponde all’ordinanza del TAR che aveva sospeso il calendario venatorio veneto riducendo da 5 a 3 le giornate di caccia settimanali agli uccelli nel periodo di massimo flusso migratorio, tra ottobre e novembre. “La dimostrazione della falsità delle affermazioni di Stival è scritta nero su bianco nell’ordinanza dei giudici. La Giunta Zaia continua a intervenire in materia di caccia sotto dettatura della lobby venatoria”.
Le motivazioni fornite dalla delibera regionale rispondono all’ordinanza del TAR che aveva accolto il ricorso dell’associazione Vittime della Caccia, rappresentata dall’avv. Massimo Rizzato, e che aveva sospeso la delibera della giunta Regione Veneto n. 1130 del 12.6.2012 sul calendario venatorio nelle parti in cui prevedeva due giornate aggiuntive di caccia nei mesi di ottobre e novembre agli uccelli migratori.
“Dopo l’ennesimo golpe di questa Giunta con la doppietta, ricordo a Zaia e Stival che sono sotto stretta osservazione di tutta la Commissione europea sulla caccia e se arriveranno le sanzioni per la violazione della Direttiva 2009/147/CE saranno loro a dover pagare”, conclude l’eurodeputato.
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