Treviso, 26 novembre 2019
“La Legge Omnibus approvata lo scorso luglio dalla maggioranza è tutto ciò che non serve al Veneto, una delle aree più cementificate d’Europa. È un provvedimento devastante per l’ambiente, con cui si dà il via libera a una deregulation alle normative in tema di urbanistica, territorio, paesaggio, cave, allevamenti, natanti in laguna, controllo dei progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale e altro ancora, penalizzando trasparenza degli atti amministrativi e partecipazione”. Con queste parole il consigliere del Partito Democratico e vicepresidente della commissione Ambiente Andrea Zanoni, presenta l’incontro in programma giovedì prossimo, 28 novembre, a Dosson di Casier, a cui parteciperà con il segretario del circolo di Casier, Corrado Forlani.
Si discuterà degli effetti della ‘legge di adeguamento ordinamentale’, approvata in estate dall’assemblea di Palazzo Ferro Fini e parzialmente impugnata dal Governo davanti alla Corte Costituzionale. ‘Attacco all’ambiente – Verso un Veneto in deroga alle leggi di tutela ambientale e al buonsenso’, il titolo dell’iniziativa. “I buoni propositi sul consumo zero di suolo sono stati definitivamente cancellati, con una serie infinità di deroghe che interessano anche l’area delle Colline del Prosecco diventata Patrimonio dell’Umanità”, ricorda Zanoni.
L’appuntamento è per giovedì 28 alle 20.45 nella Sala consiliare del Municipio di DOSSON DI CASIER (TV), in piazza Da Vinci 16. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con i circoli PD di Casier, Silea, Preganziol e Casale sul Sile.