“Lunedì prossimo il Consiglio comunale di Ponzano sarà chiamato ad esprimersi sulla stipula della convenzione con i titolari della sciagurata autorizzazione regionale per scavare sottofalda a Cava Morganella. Come ho già avuto modo di fare con una lettera inviata a sindaco e consiglieri, finora rimasta senza risposta, ribadisco che dal punto di vista giurisprudenziale non vi sono molti dubbi: l'eventuale stipula fa automaticamente decadere la ragione dei ricorsi in atto contro gli scavi sottofalda. L'accordo infatti determina la cessazione di uno status conflittuale tra le parti, come deciso dal Consiglio di Stato”.
A dirlo in consigliere regionale del PD Veneto, Andrea Zanoni.
“Non solo: visto che il Comune ha già speso soldi pubblici per i costi legali dei ricorsi, la decadenza degli stessi aprirà a cascata anche uno scenario di potenziale danno erariale. Sto approfondendo la questione anche perché, se ci saranno gli estremi, provvederò a presentare un esposto alla Corte dei Conti. Invito calorosamente il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza di Ponzano ad approfondire bene questo aspetto erariale perché se la Corte dei Conti dovesse imporre un risarcimento, questo ricadrebbe sulle tasche dei diretti responsabili”.