ANDREA

ZANONI

Consigliere Regionale

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Indennizzare i proprietari di terreni e gli agricoltori per le servitù venatorie.

Nonostante la legge preveda un contributo ai possessori di terreni e agricoltori per la servitù venatoria la Regione Veneto in 24 anni di vigore delle norme di settore non ha mi erogato detti contributi spettanti per legge.

Venezia, 12 febbraio 2016 – Con un emendamento al Bilancio 2016 e legge di stabilità 2016, che dovrebbe essere votato dal Consiglio regionale tra venerdì 12 e sabato 13 febbraio, ho chiesto al Consiglio Regionale lo stanziamento di 200.000 euro come primo contributo per gli indennizzi ai possessori di terreni e agricoltori per la servitù venatoria prevista dall’articolo 842 del codice civile.

L’articolo 842 del codice civile prevede una servitù a danno dei possessori di fondi a favore di chi esercita la caccia.

Proprio per questo la legge 157/92 all’articolo 15 comma 1 e la legge regionale del Veneto n.50 del 1993 all’art.27 comma 1 prevedono “un contributo” a titolo di risarcimento per tutti i proprietari di terreni nei quali viene svolto l’esercizio venatorio.

Risulta che a ben 24 anni dall’entrata in vigore di queste norme la regione Veneto e le province da lei delegate non hanno mai erogato un solo indennizzo a livello regionale.

Negli ultimi tre anni alcuni proprietari di terreni e conduttori di fondi, in particolare agricoltori, hanno inoltrato istanza di ottenimento dei contributi spettanti per legge senza però ottenere un solo euro di contributo.

 

Andrea Zanoni – Consigliere regionale del Veneto

 

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