Vicenza 16-11-11
Lo scandalo delle mucche con gambe spezzate caricate a forza su camion a Vicenza e non è un caso isolato. Andrea Zanoni (IdV): “Da anni ci battiamo contro questi abomini”. “La Giunta Zaia passi dalle ai fatti. Controlli e pene esemplari”. “Lo scandalo delle mucche vive caricate sui camion a forza e trasportate in condizioni al limite della sopravvivenza non è assolutamente un caso isolato nel vicentino”. Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, risponde a quanti, Giunta Zaia e Coldiretti, hanno affermato che l’episodio delle mucche maltrattate in provincia di Vicenza scoperto da Striscia la Notizia sia un caso isolato.
“Purtroppo si tratta di uno scandalo che a Vicenza si ripete da sempre, come testimonia il caso del delle mucche maltrattate a morte accertato dai carabinieri del Nas al foro boario di Vicenza nell’aprile del 2009 – continua Zanoni – Da anni, insieme alle associazioni, denunciamo l’assenza di controlli adeguati da parte dell’Ulss in tutto il Veneto, chiediamo la rimozione dell’incarico ai veterinari che rilasciano certificati falsi sulla salute degli animali e chiediamo il sequestro coatto di allevamenti e mezzi di trasporto ai responsabili di questi scempi”.
“E’ vero, in Veneto ci sono tanti allevatori che seguono le regole – prosegue l’Eurodeputato – ma ci sono anche molti delinquenti che sottopongono i loro capi d’allevamento a terribili supplizi come quelli che abbiamo visto nel VIDEO di Striscia”.
“Mi unisco a quanto dichiarato ufficialmente dalla Federazione nazionale dei veterinari italiani (FNOVI) che “non vuole rappresentare i veterinari che con inammissibile ottusità e disonestà certificano condizioni di salute degli animali non reali. La professione non è formata da falsari. Disgustati per quanto siamo stati costretti a guardare, auspichiamo che le attività conseguenti alle indagini in corso evidenzino e puniscano le responsabilità”.
“La Giunta Zaia passi dalle parole ai fatti – aggiunge Zanoni – in Veneto, e non solo a Vicenza, il trasporto degli animali resta un problema. Ci vogliono prima possibile controlli a tappeto e pene esemplari per allevatori come quelli che abbiamo visto nel video di Striscia la Notizia”.
“Ecco (VIDEO) l’aberrazione degli allevamenti intensivi che sfruttano gli animali sino a ridurli come larve, animali poi destinati ai macelli fino alle tavole degli italiani non vegetariani”, conclude Zanoni,
Sul trasporto animale, Andrea Zanoni ha promosso con altri quattro colleghi di altri Paesi al Parlamento europeo una Dichiarazione scritta, a sostegno della petizione della campagna internazionale 8hours (VIDEO), che se approvata impegnerà la Commissione a limitare i trasporti ad un massimo di 8 ore”.
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